Jeff Jurion (1955-67; 64 partite, nove gol)
Non avendo paura di giocare a calcio con gli occhiali, Jurion fu uno di quelli che glorificarono il modesto Belgio, che stava appena tornando al grande calcio sia a livello di club che a livello internazionale.
Nonostante il leggendario status in Belgio, il Jurion non ha mai suonato all’estero. Ha ottenuto il suo soprannome Mr. Europa dopo che il suo obiettivo è stato fermato dal grande Real Madrid nella nuova Champions League.
5. Wilfried van Moore (1966-82; 57 partite, nove gol)
Se non fosse stato per un grave infortunio, Van Moore avrebbe segnato molti altri scarichi sul campo come parte della squadra nazionale. In un modo o nell’altro, era un difensore indispensabile nella squadra belga, e con l’età è diventato solo migliore. Van Moore ha preso parte ai campionati mondiali nel 1970 e 1982 e ha giocato a Euro 1980, in cui i belgi hanno preso il secondo posto.
A livello di club, Van Moore è stata un’altra prova della lealtà belga e ha dedicato gran parte della sua carriera allo Standard, con il quale ha ottenuto un grande successo. Van Moore è stato per tre volte riconosciuto come il miglior giocatore di football in Belgio.
4. Jeff Mermans (1945-56; 56 partite, 27 gol)
L’inizio della carriera di Jeff Mermans è stato rovinato dalla seconda guerra mondiale, ma ciò non ha impedito ad Anderlecht di acquistare merman da Tubantia Borgerhut per un record di 125 mila franchi belgi.
È successo che abbiamo un altro belga fedele che non ha cercato di lasciare il suo paese e ha giustificato una grossa somma: per 384 partite ha segnato 338 gol, grazie ai quali la squadra ha raggiunto sette campionati. Durante questo periodo, è diventato il capocannoniere della lega tre volte ed è stato invitato a unirsi a Roma, Lazio, Torino, Atlético e persino al Real Madrid.
Membro dei Mondiali del 1954, Mermans rimane il quarto miglior marcatore nella storia dei Red Devils.
3. Jean-Marie Pfaff (1976-87; 64 giochi)
Se il Portogallo è noto per i suoi attaccanti, allora il Belgio è sempre stato famoso per i portieri. Jean-Marie Pfaff è stato il giocatore di ferro della fondazione della squadra nazionale e durante la sua carriera ha preso parte a quattro importanti tornei, raggiungendo un secondo posto record a Euro 1980 e quarto ai Mondiali del 1986.